I macchinari che operano nel settore della carta risultano particolarmente sollecitati dalle condizioni operative, tra cui vibrazioni e umidità, che minacciano lo stato di funzionamento di numerosi componenti soggetti a importanti carichi di lavoro.
La tecnologia degli ultrasuoni si dimostra particolarmente efficace per prevenire guasti e i conseguenti fermo-macchina, poiché consentono di riconoscere i primi segnali di malfunzionamento di numerosi asset diversi, tra cui i cuscinetti, gli scaricatori di condensa e le perdite di aria compressa.
I nostri rilevatori di ultrasuoni si distinguono per la loro intuitività, maneggevolezza e robustezza che li rendono inseparabili strumenti di diagnosi nelle seguenti situazioni.
Le macchine nelle cartiere possono generare carichi pesanti e vibrazioni, che possono mettere a dura prova i cuscinetti e accelerare il loro deterioramento. Il monitoraggio dei cuscinetti tramite rilevatori di ultrasuoni consente di individuare i primi segnali di deterioramento, che potrebbero indicare problemi di lubrificazione o usura. Grazie alla sensibilità dei sensori ad ultrasuoni, è possibile misurare fenomeni a bassa energia tipici delle “lente rotazioni” affinché possano tempestivamente essere risolti con azioni correttive.
Negli impianti cartari, gli scaricatori di condensa sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento dei sistemi di vapore, che sono ampiamente utilizzati nel processo di lavorazione della carta. Il monitoraggio costante di questi dispositivi è essenziale per individuare eventuali perdite o occlusioni che potrebbero compromettere sia l'efficienza energetica dell'impianto che la sicurezza. I rilevatori di ultrasuoni consentono di identificare tempestivamente anomalie nei sistemi di scarico della condensa, permettendo interventi di manutenzione preventiva per garantire un funzionamento continuo e affidabile degli impianti.
Le perdite di aria compressa sono un problema comune nelle cartiere ma anche nelle aziende di lavorazione della carta come le legatorie. Le conseguenze delle perdite vanno dallo spreco di energia alla sicurezza, quando la perdita è localizzata in un sistema di attuazione. La ricerca delle perdite di aria compressa tramite rilevatori di ultrasuoni consente di localizzare con precisione le perdite anche a elevata distanza, senza fermare o intralciare la continuità operativa. Gli ultrasuoni vengono infatti ascoltati attraverso cuffie ad alto isolamento acustico, permettendo la ricerca anche in ambienti acusticamente rumorosi.
Il deterioramento degli isolamenti elettrici negli impianti di alta e media tensione può generare guasti catastrofici sul piano della sicurezza e della continuità operativa. Per questa ragione è importante monitorare periodicamente gli asset elettrici per individuare i primi segnali di scariche elettriche parziali, che possono essere facilmente misurati grazie ai rilevatori di ultrasuoni che consentono l’esatta localizzazione della sorgente di ultrasuoni. Grazie a una diagnosi precoce, è possibile programmare interventi di manutenzione preventiva per eliminare le cause alla radice e garantire la continuità operativa degli impianti.
In conclusione, nel settore cartario, l'adozione di soluzioni avanzate di monitoraggio come i rilevatori di ultrasuoni è essenziale per migliorare l'efficienza operativa, ridurre i costi di manutenzione e garantire la sicurezza sul luogo di lavoro. Investire in tecnologie di monitoraggio all'avanguardia è fondamentale per rimanere competitivi in mercato sempre più esigente.
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